Legislatura: 19Seduta di annuncio: 65 del 08/03/2023
Primo firmatario: ORSINI ANDREA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE
Data firma: 07/03/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SQUERI LUCA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 08/03/2023 BATTILOCCHIO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 08/03/2023 CASASCO MAURIZIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 08/03/2023 MARROCCO PATRIZIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 08/03/2023 POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 08/03/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO PARLAMENTARE 04/04/2023 QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
ATTO MODIFICATO IL 15/03/2023
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 28/03/2023
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/03/2023
AUDIZIONE INFORMALE IL 28/03/2023
AUDIZIONE INFORMALE IL 30/03/2023
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 04/04/2023
DISCUSSIONE IL 04/04/2023
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 04/04/2023
AUDIZIONE INFORMALE IL 04/04/2023
Le Commissioni III e X,
premesso che:
il brevetto europeo con effetto unitario («brevetto unitario») sarà operativo dopo l'entrata in vigore dell'Accordo internazionale sul Tribunale unificato dei brevetti (TUB), che avverrà il 1° giugno 2023 avendo la Germania depositato lo strumento di ratifica il 17 febbraio 2023;
la fase di applicazione provvisoria, necessaria a consentire la selezione, la contrattualizzazione e la formazione dei giudici togati e tecnici del Tub, nonché per rendere operative le divisioni centrali, regionali e locali del nuovo Tribunale, si protrarrà fino alla fine di maggio 2023;
dal 1° gennaio 2023 sono operative le misure transitorie messe a punto dall'Ufficio europeo dei brevetti per anticipare la richiesta di effetto unitario o ritardare la concessione di un brevetto europeo;
dal 1° marzo 2023 è iniziato il periodo di sunrise, durante il quale gli aventi diritto possono effettuare presso la cancelleria del Tub la richiesta di opt-out, cioè richiedere l'esclusione dalla competenza del tribunale (articolo 83 regime transitorio);
per le sedi del Tub (Corte di primo grado) è stata prevista dall'Accordo TUB (articolo 7) una «biforcazione» geografica tra la divisione centrale con sede principale a Parigi e sezioni «tematiche» a Londra e Monaco e le divisioni locali/regionali istituite presso ciascuno Stato contraente a sua richiesta;
a causa dell'uscita del Regno Unito dall'Unione europea a seguito della Brexit per ora la Corte di primo grado del TUB avrà due sole sedi centrali, Parigi e Monaco, mentre la Corte d'appello avrà sede a Lussemburgo;
è imprescindibile l'istituzione della terza sede posto che, in sua assenza, si renderà necessario stravolgere il sistema di attribuzione delle competenze;
il nostro Paese ha già da tempo individuato in Milano la sede della divisione locale del Tub, in virtù della sua vicinanza al mondo imprenditoriale più forte del Paese;
già nella XVIII legislatura la Camera dei deputati aveva votato un atto di indirizzo che impegnava il Governo, alla luce del nuovo assetto delle relazioni post-Brexit tra Unione europea e Regno Unito, a mettere in atto tutte le iniziative affinché l'Italia potesse ottenere il trasferimento della sezione specializzata della divisione centrale del Tub assegnata a Londra;
è di fondamentale importanza che la sede italiana ospiti una delle sedi apicali del Tub e che le sia assegnata un'adeguata quota di competenze anche in considerazione della vocazione dell'impresa italiana in molti importanti settori;
l'articolo 87 (comma 2) dell'Accordo sul tribunale (Upca) prevede che il comitato amministrativo possa modificare «il presente accordo al fine di adeguarlo a un trattato internazionale in materia di brevetti o al diritto dell'Unione»;
secondo molti giuristi proprio la Brexit ha modificato il diritto dell'Unione europea, con effetti diretti sull'assetto organizzativo dei brevetti e delle corti, consentendo così di assegnare una nuova sede con delibera del comitato amministrativo e senza dover riavviare in complesso iter internazionale di modifica del trattato,
impegnano il Governo
a proseguire l'attività presso tutte le sedi istituzionali coinvolte affinché l'Italia ottenga il trasferimento a Milano della prevista terza sede della divisione centrale del Tub con adeguate competenze.
(7-00062) «Orsini, Squeri, Battilocchio, Casasco, Marrocco, Polidori».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):UEB
brevetto europeo
diritto dei brevetti