La presente tecnologia permette di ottenere nuovi materiali polimerici macroporosi e superassorbenti in grado di rimuovere contaminanti tossici dall'acqua e dal suolo. In particolare il nostro sistema possiede ottime proprietà sequestranti nei confronti di ioni arseniato As(V), cromato Cr (VI), and borate (III). I materiali sono realizzati mediante criopolimerizzazione radicalica del monomero 4’-vinil-benzil-N-metil-D-glucammina e/o di sue miscele con idrossietil-metacrilato (HEMA). L'effetto tecnico di questo processo è quello di fornire materiali polimerici dalla tipica morfologia ad alta porosità e quindi con elevate prestazioni in termini di adsorbimento e velocità di complessazione. Rispetto ai sistemi polimerici già noti allo stato dell'arte, il materiale filtrante proposto mostra una capacità sequestrante ed adsorbente considerevolmente elevata e più efficiente. Offre altresì la possibilità, con semplici operazioni di lavaggio a pH controllato, di smaltire i residui tossici adsorbiti e di essere riutilizzato, con le stesse proprietà, per un discreto numero di cicli.
A parità di peso del materiale, i criogeli polimerici sintetizzati mostrano una più elevata efficienza di adsorbimento nei confronti di As (V), Cr (VI) and B (III) se confrontati con l’attività delle resine polimeriche attualmente in commercio. Prove di sequestro dell’arsenico e del cromo effettuate a pH neutro, evidenziano la possibilità di raggiungere concentrazioni notevolmente inferiori sia ai dati riportati in letteratura che per resine commerciali, soddisfacendo velocemente il raggiungimento dei limiti raccomandati da OMS per acque destinate ad uso domestico. La metodica proposta potrebbe inoltre risolvere la complessità operativa ed i costi delle tecnologie attualmente in uso mediante la realizzazione di semplici e compatte cartucce filtranti riciclabili. Inoltre, vista la loro facile compressibilità, i materiali possono essere stoccati in spazi ridotti.
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